Il lato oscuro di Vista è che mangia letteralmente le risorse hardware, e chi ne vuole sfruttare le potenzialità è costretto a spendere soldi per aggiornare il proprio PC.
Non credo quindi che i consumatori siano troppo felici di fare questo lavoro, e molti, stanno passando a nuovi software e nuove piattaforme, quali Linux (ubuntu in prima linea) e Mac.
Su un’intervista apparsa su ZDNet, i commenti Richard Snooks dimostrano come il passaggio a Linux oppure al Mac permettono di risparmiare milioni di dollari.
Recente è il passaggio del parlamento italiano a sistemi open source, che, consentirà di risparmiare oltre 900€ all’anno per ogni PC (ce ne sono oltre 3000 in parlamento), poi ci sono i minori costi di gestione (virus e blocchi vari cui sono soggette le macchine windows!)