Exsascale: il supercomputer
Si sta inziando a parlare di un supercomputer che sia in grado di lavorare all’ordine dell’exaflop.
Quello che vedete in foto è il supercomputer Bluegene di IBM, che è arrivato a lavorare a 596 teraflop.
Ora, un flop sta per Floating Point Operations Per Second ed indica il numero di operazioni in virgola mobile eseguite in un secondo dalla CPU.
Un teraflop sono mille miliardi di tali operazioni, un petaflop sono mille volte un tera ed, infine un exaflop sono altre mille volte un petaflop.
A cosa serve tutta questa potenza di calcolo? Bhé a curare le malattie, oppure a giocare….
Ad oggi, non esiste un supercomputer con tutta questa potenza.
I ricercatori stanno cercando un modo per raccogliere tutti i dati elaborati da un computer di tale potenza.