Facebook è per sempre, anche dopo la morte
Oggi è il giorno della commemorazione dei defunti, ora che la tecnologia e i social network che avanzano, anche queste festività sembrano modificarsi: gli amici e i familiari di tutte quelle persone morte ma che avevano un account su Facebook potranno trasformare il profilo della persona scomparsa in una sorta di memoriale, una sorta di lapide accessibile via web.
La nuova caratteristica sarà introdotta come risultato di una serie di inchieste avviate dall’azienda che ha accolto il suggerimento, universalmente definito “onorevole”, di rendere omaggio agli utenti non più in vita e che, in passato, avevano dato il loro contributo e la loro partecipazione al sistema.
Il sistema, che viene messo a punto in questi giorni, prevede una serie adeguata di difese della privacy della persona scomparsa; considerando che nel profilo possono essere conservate anche informazioni sensibili o comunque non disponibili neppure ai familiari, in caso di richiesta di trasformazione dell’account, Facebook cancellerà ogni contenuto all’interno del profilo e renderà lo stesso disponibile per amici e parenti così che potranno, all’interno, riproporre il profilo della persona evidenziandone la sorte.
“La possibilità di lasciare un proprio segno nel network possiede un grande senso e un elevato valore morale”, ha così commentato un portavoce del servizio, “permettendo di lasciare una traccia del passaggio di una persona cara attraverso le sue memorie e tutto quanto i suoi congiunti desiderino rendere pubblico per onorarne la memoria”.