Magari è la volta buona. Ora che anche Google ha annunciato che nel 2010 lancerà il proprio sistema operativo (creato apposta per i netbook) forse ci si renderà conto di quanto indietro Microsoft sia in questo campo. Chrome OS sarà leggero, stabile e soprattutto open source.
C’è da scommettere che, se Google farà le cose come al suo solito, le promesse saranno mantenute e vedremo il loro sistema operativo praticamente su tutti i netbook presenti sul mercato.
Essendo gratuito, se sarà davvero migliore di Linux e Windows (Seven in questo caso, anche lui creato con un occhio di riguardo verso i netbook), potrà essere usato dalle case produttrici come sistema operativo preinstallato sui loro computer, con un conseguente abbassamento dei costi di produzione e di vendita.
Si tratterà inoltre di un software basato su Linux, quindi la stabilità e la sicurezza saranno garantite, cosa che non si può dire di Windows.
Quindi avremo a disposizione quattro sistemi operativi, uno dei quali (Windows, appunto) basato su un’architettura di sistema completamente differente dagli altri tre (Linux, Google Chrome OS e Mac OS), molto più costoso (Linux=gratis, Chrome=gratis, Mac OS Snow Leopard installabile solo su Apple=29 $) e anche abbastanza obsoleta.
Certo, da un lato in casa MS fanno bene a puntare sulle loro idee e a cercare di distinguersi, ma se gli altri tuoi concorrenti fanno le stesse tue cose ma le fanno meglio, due domande magari sarebbe il caso di farsele… beh, aspettiamo il 2010 e vediamo che succede.
Potrebbe essere l’inizio di un nuovo (economico) filone informatico.