Recensione LG Nexus 5
LG Nexus 5,
Contenuto Confezione Nexus 5
Google non ci ha mai abituato a grandi sorprese per quanto riguarda le scatole dei dispositivi Nexus e continua a non smentirsi, riassumiamo in breve il contenuto della confezione di vendita del Nexus 5:
- Nexus 5
- Alimentatore standard da muro
- Cavo USB – Micro USB
- Spilletta per l’inserimento e la rimozione della Micro SIM
- Qualche breve foglio illustrativo contenente alcune guide rapide
Purtroppo come già successo per il Nexus 4 anche questa volta niente auricolari nella confezione Italiana.
Hardware
Iniziamo riassumendo le specifiche tecniche complete del Nexus 5 fornite direttamente da Google tramite il Play Store:
- Sistema operativo: Android 4.4.4 KitKat
- Processore: Qualcomm Snapdragon™ 800 da 2,3 GHz
- RAM: 2GB
- GPU: Adreno 330, 450 MHz
- Display da 4,95″ 1920 x 1080 (445 ppi) – Full HD IPS -Corning® Gorilla® Glass 3
- Fotocamera da 1.3 MP, Posteriore da 8 MP con stabilizzatore ottico
- Dimensioni: 69,17 x 137,84 x 8,59 mm
- Peso: 130 g
- Batteria: 2300mAh
- Ricarica Wireless
- Wi-Fi dual-band (2.4G/5G) 802.11 a/b/g/n/ac
- NFC
- Bluetooth 4.0 LE
- Connettività SlimPort
- Pulsanti del volume e di accensione in ceramica
Il cuore del Nexus 5 è di quanto è un Qualcomm Snapdragon 800 a 2,3 GHz (quad core) e 2 GB di RAM.
Qui parliamo di potenza pura, già ampiamente collaudata su altri dispositivi, ma che comunque da sola non basta a rendere Nexus 5 un prodotti di eccellenza.
La memoria interna è da 16 GB (o 32 GB per 50€ in più) e purtroppo non è espendibile perché non è presente lo slot per microSD.
Troviamo il chip NFC, la Wi-Fi a/ac/b/g/n e anche la connettività LTE (ma fino a 100 Mbps).
Manca la radio FM, la porta ad infrarossi e l’uscita video è solo tramite SlimPort (niente MHL).
Il Dispositivo
Nella parte frontale del Nexus 5 risalta il display Full HD IPS da 4,95″ con 445 ppi che dista solo pochi millimetri dai bordi dello smartphone.
Centralmente troviamo la porta Micro USB con connettività SlimPort.
La scritta è lucida e risalta con la rifinitura opaca della cover sulla versione nera.
In alto è posizionata la fotocamera da 8 Megapixel con stabilizzatore ottico (OIS) accompagnata dal flash LED.
Display
Il display è sicuramente la più grande novità rispetto a Nexus 4, in termini di dimensioni, luminosità e risoluzione.
Si tratta di un display da 4,95 pollici in tecnologia IPS con cornici ridotte al minimo per non far aumentare troppo le dimensioni del dispositivo e con una risoluzione full HD (1920 x 1080 pixel), purtroppo non raggiunge i livelli di quello del LG G2 ma ci si avvicina molto.
I colori sono fedeli, accesi ma non troppo; i neri sono scuri e i bianchi non presentano aloni di alcun tipo.
Guardando “di taglio” il lato superiore e quello inferiore, si nota un’illuminazione forse un po’ eccessiva che comunque non crea nessun disagio nell’utilizzo del terminale, molto buona la velocità di reazione al tocco.
Fotocamera
La fotocamera posteriore del Nexus 5, come anticipato, è da 8 megapixel con sistema OIS, vale a dire stabilizzatore ottico dell’immagine.
Per il comparto fotografico sono stati apportati alcuni miglioramenti sui tempi di messa a fuoco in scatti molto ravvicinati in stile macro.
E’ inoltre migliorato anche il rendering delle Photosphere che è ora ancora più preciso.
La fotocamera frontale da 1,3 megapixel è inferiore come qualità rispetto ai top di gamma.
Audio
Ci si aspettava un audio eccelso alla vista di ben due griglie per l’uscita audio, in realtà solo una contiene l’altoparlante mentre l’altra è il microfono.
Se dunque dalla griglia destra del vostro Nexus 5 non sentite uscire nessun rumore niente paura, è semplicemente fatto così.
Nel comparto audio Google ed LG, hanno ancora molto da imparare in quanto l’audio purtroppo non è niente di eccezionale ed il fatto che l’altoparlante si trovi sulla parte inferiore sinistra risulta abbastanza scomodo quando si va a giocare in quanto si rischia di coprire la griglia con la mano e non sentire più niente.
Per il resto il volume non è elevatissimo ma nella media, al livello massimo comunque genera una vibrazione della scocca del telefono abbastanza fastidiosa soprattutto durante i suoni più acuti.
Batteria
La batteria del Nexus 5 è da 2300mAh e, grazie anche all’ottimizzazione software, garantisce l’arrivo a sera con un utilizzo anche sopra gli standard: 3 account Twitter, Facebook, Instagram, tutti i servizi Google, email e WhatsApp.
Quando è stato presentato c’erano molti dubbi sulla batteria da 2300 mAh ed ha fatto temere a tutti il peggio vista l’enorme differenza con quella da 3000 mAh presente sul fratello LG G2; in realtà è che riuscirete comunque a farci anche più di una giornata lavorativa, proprio come si fa con quasi tutti i terminali Android di oggigiorno.
Inoltre è possibile come per il Nexus 7 2013 utilizzare la ricarica wireless tramite il caricatore QI acquistabile direttamente dal Google Store.
Software
Android 4.4 non introduce solo velocità, ma anche nuove funzioni, che abbiamo già trattato nell’articolo dedicato, uscito alla presentazione del Nexus 5 (trovate tutto in questo articolo).
Google, ci ha abituati bene sin dal primo Jelly Bean 4.1 al Project Butter, progetto che ha come obiettivo la fluidità del sistema operativo Android sui terminali.
Come sapete, la serie Nexus è prodotta senza personalizzazioni di alcun tipo, sono dunque questi i dispositivi su cui Android si esprime al meglio a livello di velocità e fluidità.
Proprio sul Nexus 5, infatti, abbiamo riscontrato un notevole incremento della reattività nello sfogliare menu, foto o pagine web, nell’aprire applicazioni e nell’eseguire transizioni.
Diverse novità poi sono presenti nel menu delle impostazioni:
- Sezione Home: per selezionare quale launcher, fra quelli installati, avviare in modo predefinito;
- Sezione Touch & Pay: per selezionare quale applicazione per i pagamenti tramite NFC rendere predefinito;
- Sezione Printing: per configurare le stampanti in rete;
- Geolocalizzazione: non è una voce nuova, ma è stata interamente modificata per rendere più semplice e intuitive le impostazioni di localizzazione.
Riguardo invece le novità relative alle applicazioni troviamo:
- Client Email: design rifatto in pieno stile Gmail
- QuickOffice preinstallato
- Lockscreen con i comandi rapidi che compaiono durante la riproduzione della musica
- Applicazione Download ridisegnata ora con un tema più white
- Possibilità di attivare i sottotitoli nei video attraverso il comando apposito sotto il menu Accessibilità
- Home screen su cui è possibile creare nuove schede
- Google Now integrato nella home screen
- Integrazione degli SMS in Hangouts
- Applicazione telefono rinnovata in stile Persone
Conclusioni
E’ giunto il momento, dopo quasi tre mesi e mezzo di utilizzo, di trarre le conclusioni riguardo a questo tanto atteso Nexus 5.
Google ha fatto un lavoro veramente ottimo a livello software e relativa ottimizzazione: Android 4.4 KitKat è perfetto sul Nexus 5; invece si potrebbe fare qualche appunto ad LG, ci aspettavamo qualcosa di più sull’ hardware, magari una batteria un po’ più capiente da 3000 mAh circa come su LG G2 o due speaker stereo.
Nexus 5 ci ha comunque sorpreso molto, non ci aspettavamo un cambiamento così grande in Android come quello che è stato in realtà.
Comprarlo o non comprarlo? Per quanto riguarda noi, non è nemmeno da chiedere, abbiamo tutti e due cambiato il nostro vecchio terminale con un nuovo Nexus 5.
Il prezzo del Play Store è di 349€ per la versione da 16GB e 399€ per quella da 32GB, entrambe sono disponibili in Nero, Bianco o Rosso; ma è possibile trovarlo anche ad un prezzo inferiore su molti store online, per esempio su Amazon.it,
Voi cosa ne pensate del Nexus 5? Lasciate la vostra opinione o i vostri dubbi nei commenti.