Premetto che normalmente un utente Linux non necessita di questi software: infettare una macchina del genere è veramente difficile. Questo però non significa che questi programmi siano inutili. Se ad esempio utilizzate una chiavetta USB su computer Windows, è molto facile rimanere infettati. Se però utilizzate una software antivirus per Linux, potete tranquillamente controllare i vostri dispositivi senza il rischio di continuare ad infettare altri computer Windows.
Inoltre se siete soliti aiutare i vostri amici e parenti, nella rimozione di virus, utilizzare questo genere di software permette un grande risparmio di tempo. Ad esempio una delle cose che semplici da fare, è quella di smontare il disco fisso dal computer di un amico che era rimasto “vittima” di malware, collegarlo per mezzo di un box per hard disk esterni, e quindi bonificarlo grazie ad uno dei software di cui vi parlerò.
Infatti la maggior parte degli antivirus per Linux, si concentrano soprattutto sulla rimozione di virus di Windows.
Avast
Avast è un antivirus molto versatile: permette maniera molto semplice di ricevere aggiornamenti, inoltre scansiona cartelle e file secondo quanto desideriamo.
Per esser utilizzato, Avast deve essere registrato. Dopo la registrazione possibile utilizzarlo per un anno in maniera del tutto gratuita. Dopo un anno sarà comunque possibile rinnovare la registrazione e continuare ad usarlo in maniera del tutto gratuita.
BitDefender
Un altro software antivirus che possono utilizzare sulla nostra Linux Box è BitDefender.
Tra le caratteristiche più importanti di questo programma è l’alta percentuale di software malevolo che è in grado di scovare. In questo secondo caso non è però così semplice ottenerlo.
Dobbiamo andare su questa pagina e quindi scegliere dal menù la voce “Evalution Version”.
A questo punto dovremmo registrarci.
Al termine riceveremo sulla nostra mail un link per il download, ed una licenza con validità di un mese. Dalla pagina di download dovremo trovare il file per la nostra distribuzione, e quindi provvedere all’installazione. Se dopo un mese avremo ancora necessità di questo antivirus, potremo ripetere la registrazione e quindi richiedere una nuova licenza.
ClaimAV
ClaimAV è l’antivirus maggiormente “linux-friendly” a mio avviso, perché open source. Per esser utilizzato richiede qualche comando da riga di comando, ma presenta anche un interfaccia grafica basilare per eseguire delle scansioni.
L’installazione di ClaimAV ha molto semplice: si trova nei repository di molte distribuzioni Linux. Sarà sufficiente istallare il pacchetto “clamtk” per avere il programma.
Una volta installato ClaimAV per eseguire gli aggiornamenti sarà sufficiente aprire il terminale e quindi digitare “sudo freshclam”, almeno questo per tutti gli utenti Ubuntu.
A questo punto potremo effettuare delle scansioni sia per mezzo dell’interfaccia grafica, che recupereremo dalla menù accessori->virus scanner, sia per mezzo della riga di comando. In quest’ultimo caso sarà sufficiente il comando “clamscan”.
AVG
Se siete abituati ad utilizzare AVG in ambiente Windows, non troverete molta familiarità con quello in versione Linux: AVG per Linux non presenta interfaccia grafica.
Presenta però tutte le definizioni dei virus che ha il programma per Windows.
Direttamente dal sito ufficiale, potete scaricare i pacchetti per le principali distribuzioni, pronte all’installazione, da qui.
Da righa di comando, avrete necessità di lanciare il deamon.
Per farlo è sufficiente il comando “sudo avgctl –start“. Se invece intendete effettuare degli aggiornamenti digiterete “sudo avgupdate” mentre “avgscan” serve per fare una scansione.
Conclusione
Questi 4 antivirus gratuiti per Linux sono quindi molto utili per far funzionare Windows, e se siete soliti aiutare parenti e amici vi semplificherà di molto la vita.