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Le 10 Regole Principali della Composizione Fotografica

La fotografia è un’arte, e non ci sono regole fisse quando si scattano foto, ma ci sono delle linee guida che possono aiutare ad ottenere foto più belle ed interessanti.

Non ci sono regole. Questa è la regola principale nella fotografia.
Esistono comunque un numero di regole compositive che nel tempo si sono sviluppate, e le cui origini sono ben più vecchie della fotografia stessa.

Le linee guida di cui sto parlando aiutano ad ottenere foto più “realistiche“, con un bilancio migliore. Ci aiutano a portare l’attenzione dell’osservatore sulle parti importanti della scena, e se siamo bravi, a portare l’osservatore nella scena.
Una volta che si familiarizza con queste regole, ci si accorge di quanto siano universali, di come molte foto funzionano mentre altre, magari prese nello stesso istante, no. Facciamo nostre queste regole.

Regola dei quattro terzi

Si tratta della regola più famosa. L’immagine è suddivisa in nove sezioni da linee immaginarie: due linee orizzontali e due linee verticali. Molte fotocamere compatte offrono la possibilità di mettere sullo schermo LCD questa griglia.

La regola è molto semplice, si tratta sostanzialmente di mettere il soggetto centrato su una di queste linee, oppure nelle posizioni in cui le linee si incrociano.

Scena ripresa con la regola dei quattro terzi vs una scena semplicemente centrata
Scena semplicemente centrata Scena ripresa con la regola dei quattro terzi

Particolare di una fontana a Treasury Gardens, Melbourne.

La stessa fontana ai Treasury Gardens, ma ripresa con la tecnica dei quattro terzi.

 Il bilanciamento degli elementi

Seguire la regola dei quattro terzi e posizionare il soggetto su una delle linee principali, in alcune situazioni può capitare di lasciare ampi spazi vuoti.
Per questo motivo a volte è necessario bilanciare la foto, includendo un altro soggetto di minore importanza rispetto a quello principale.


Nella foto, il cui soggetto principale è la Luna, un aereo, soggetto secondario, bilancia l’immagine.

[Immagine di howardignatius]

Le linee

Il nostro occhio è portato per natura a seguire il movimento e le linee.
Se avete linee all’interno della vostra immagine, allora dovete immaginare la linea come un percorso che l’osservatore farà osservando l’immagine.
Non solo linee dritte, ma zig zag, curve, ogni tipo di linea può contribuire a rendere l’immagine più bella ed interessante.

Il passo dello Stelvio, foto di marettay Maurizio Mori

 Simmetria e schemi

La simmetria e gli schemi, o pattern in inglese, sono elementi di fascino e che catturano l’occhio. Rompere la simmetria o il pattern è un ottimo modo per creare foto interessanti.

[Immagine di Batikart]

Il punto di vista

Il punto di vista è ciò che vedete dal mirino della vostra fotocamera. Al di la avete il soggetto e la scena, con tutti gli elementi che compongono l’immagine.
Prima di fotografare il vostro soggetto, prendete tempo per scegliere la posizione dalla quale scatterete la foto. Il nostro punto di vista ha un impatto molto importante nella comunicazione visiva. Si tratta del vostro punto di vista.

Considerate di scattare dall’alto, dal basso, dal dietro, da lontano. Fate in modo tale che il movimento della foto, porti l’attenzione al soggetto.

Una delle mie tecniche preferite è quella di fotografare il soggetto dal basso con un grandangolare, e usare come sfondo dei palazzi o comunque qualcosa di imponente per dare un effetto di grandezza al soggetto.

 

[Immagine di Ronsho]

Lo sfondo

Il soggetto principale della vostra foto è, nella maggior parte delle fotografie, ciò che deve catturare l’attenzione.
Molto spesso però capita che a causa di uno sfondo troppo pieno, il soggetto si perde, e la foto perde di impatto visivo. La fotocamera inoltre tende sempre ad appiattire soggetto e sfondo in una sola cosa. Per questo motivo è importante considerare sempre lo sfondo.

Cambiate punto di vista per ottenere una foto in cui lo sfondo non distrae l’attenzione dal soggetto.
Nel caso in cui l’orizzonte sia visibile e state facendo un ritratto ecco una regola da tenere in mente: l’orizzonte non deve mai “tagliare” il collo del soggetto.

 

[Immagine di Mari Smith]

La profondità

La fotografia è sostanzialmente qualcosa bi-dimensionale, ed il fotografo deve tenere conto della composizione con cura per aggiungere profondità alla foto.
L’occhio quando guarda una foto tende a “staccare” gli elementi, specie se si sovrappongono l’un l’altro, creando un’immagine con maggiore profondità.

Incorniciare l’immagine

Quanto spesso sentiamo dire che nel quadro la cornice ha tanta importanza quanto il quadro stesso?
Un quadro importante, ha bisogno di una cornice importante.
Lo stesso succede nella fotografia, ma in questo caso sto parlando di cornici naturali, presenti nella scena stessa: alberi, elementi architettonici, ponti, e potrei continuare perché tutto può essere trasformato in una cornice.

Per metterla in poche parole, l’incorniciatura è mettere degli elementi di primo piano che incorniciano il soggetto principale della foto e che aggiungono profondità alla scena.
In questo modo la foto non è solo un’altra foto.

 

[Immagine di Matthew Crowley]

Il taglio

Quando parlo di taglio intendo quello fotografico, non voglio parlare di “mutilazione“. Tagliare parte della foto per dare maggiore importanza al soggetto, eliminando elementi di distrazione che altrimenti distolgono l’attenzione.
Si possono ottenere foto molto interessanti riducendo la foto all’essenziale; date un’occhiata al gruppo Taglio fotografico.
È pieno di esempi dai quali prendere spunto per applicare questa tecnica.

 

[Immagine di S. Carter]

La sperimentazione

L’ultimo punto è la sperimentazione; come ho detto all’inizio non dobbiamo porre limiti alla fantasia, sperimentando si possono ottenere sempre nuovi effetti ed immagini più belle ed interessanti.
Non abbiate paura di fare troppe foto!
Siate artistici!

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