Uno dei punti di forza di Linux è che non vengono attaccati dai virus.
Windows è si un buon sistema operativo, ma solo a livello desktop. Inoltre per certi impieghi a causa della sua struttura closed non permette quasi personalizzazioni.
Sicuramente alla società elettrica australiana queste cose non le sapevano, altrimenti non avrebbero adottato quei PC Windows!
L’altra sera è arrivato un virus e ha attaccato questi PC.
Come spesso succede, i tecnici che ci lavorano ne sanno di più degli alti dirigenti, quindi, onde evitare il panico dovuto ad un possibile black-out, hanno eliminato le macchine Windows infette e le hanno sostituite con altre macchine su cui gira Linux. In questo modo hanno:
1. Evitato black-out e sovraccarichi
2. Che il “contagio” si diffondesse
3. Hanno ancora una volta dimostrato come Linux è spesso migliore di Windows
La società elettrica australiana tiene in piedi la rete con macchine della Solaris, mentre gli operatori usando X ci si collegavano da remoto attraverso Windows.
Ora la domanda mi sorge spontanea: ma chi è il furbo che ha progettato il sistema?