Il Giappone, un paese dalle mille risorse. Se perdi il lavoro, torni a produrre da mangiare, torni a lavorare nei campi. Dopotutto che c’è di male?
Questa iniziativa è stata prese dal Ministro per l’agricoltura Taro Aso: è stata finanziata un’iniziativa che per 800 disoccupati nipponici, e per una durata di 10 giorni, impareranno a coltivare verdura, ortaggi e frutta.
Una volta finiti questi 10 giorni iniziali, i disoccupati lavoreranno per un anno nei villaggi agricoli.
Un’ esigenza di grande attualità per il Giappone che, nonostante la presenza di 3 milioni di agricoltori è, tra i Paesi sviluppati, il più dipendente dall’estero, dal quale importa ben il 60% degli alimenti necessari.
Qua in Italia la Coldiretti ha apprezzato l’iniziativa e la presenterà domani al G8 Farmers Meeting, che si terrà al palazzo Rospigliosi a Roma. I partecipanti sono i rappresentanti del mondo agricolo nei paesi più sviluppati. Questo congresso anticipa il G8 che si terrà a luglio alla Maddalena… e sarà pieno di braccia tolte all’agricoltura!